Portare il Tavernello alla Fiera dei Vini Veri per vedere l'effetto che fa.

[lizuz]

Semplicemente fantastico:
http://www.intravino.com/assaggi/portare-il-tavernello-alla-fiera-dei-vini-veri-per-vedere-leffetto-che-fa-perche-lo-fa-eh/

[enociccio]

Post by lizuz
http://www.intravino.com/assaggi/portare-il-tavernello-alla-fiera-dei-vini-veri-per-vedere-leffetto-che-fa-perche-lo-fa-eh/

E' vecchia ed ha già rotto!

[lizuz]

Post by enociccio
E' vecchia ed ha già rotto!

Fa male quando si rompe il giochino eh ?

[Oigroig]

Post by lizuz

Post by enociccio
E' vecchia ed ha già rotto!

Fa male quando si rompe il giochino eh ?

Beh dare 78 in una cieca nel contesto di una manifestazione come vini
veri è semplicemente un voto politico.
Il Tavernello non ha difetti, ogni tanto anche noi l'abbiamo infilato
in qualche cieca, e più o meno il voto è quello, tra 70 e 75, in quanto
non ha qualità ma nemmeno difetti, è pensato apposta per non avere
un'identità.
G

[Speck]

Post by lizuz

Post by enociccio
E' vecchia ed ha già rotto!

Fa male quando si rompe il giochino eh ?

Si', ma a parte la trollata abbastanza malriuscita, ti spiego quello
che probabilmente non hai colto: valutazioni tra 70 e 80 sono
tavernellidi, indipendentemente da quanto altisonante sia il nome e
quanto fescion sia l'etichetta. Ergo una bottiglia di tale
"prelibatezza" deve costare quanto il tavernello e se tu ne hai la
cantina piena a 20 euro a bottiglia, beh, t'hanno inchiappettato. ;)

[lizuz]

Post by Speck
Si', ma a parte la trollata abbastanza malriuscita, ti spiego quello
che probabilmente non hai colto: valutazioni tra 70 e 80 sono
tavernellidi, indipendentemente da quanto altisonante sia il nome e
quanto fescion sia l'etichetta. Ergo una bottiglia di tale
"prelibatezza" deve costare quanto il tavernello e se tu ne hai la
cantina piena a 20 euro a bottiglia, beh, t'hanno inchiappettato. ;)

Guarda, personalmente danno solo noia certi atteggiamenti degli 'esperti', per questo gongolo quando
leggo talune notizie.
Come pure mi rendo conto di essere un ignorante in materia pur ritenendo il vino una delle massime
espressioni dell'opera umana, assieme alla musica, all'arte e al buon cibo.
Però quando sento enologi concordi nel denigrare il vino contadino 'a prescindere' mi prende
l'orticaria.
E' vero, il contadino può fare un prodotto imbevibile.
Però assicuro che a volte ci sono vini semplicemente sublimi pur ammettendo che trattasi di cari
rari.
Questi vini non hanno prezzo, unici come un'opera d'arte.
Quindi mi sento solo di consigliare ai professionisti del gusto solo un pò più di umiltà ed essere
più aperti e possibilisti.
Nulla di più.
W il vino ...

[Oigroig]

Post by lizuz

Post by Speck
Si', ma a parte la trollata abbastanza malriuscita, ti spiego quello
che probabilmente non hai colto: valutazioni tra 70 e 80 sono
tavernellidi, indipendentemente da quanto altisonante sia il nome e
quanto fescion sia l'etichetta. Ergo una bottiglia di tale
"prelibatezza" deve costare quanto il tavernello e se tu ne hai la
cantina piena a 20 euro a bottiglia, beh, t'hanno inchiappettato. ;)

Guarda, personalmente danno solo noia certi atteggiamenti degli 'esperti',
per questo gongolo quando leggo talune notizie.
Come pure mi rendo conto di essere un ignorante in materia pur ritenendo il
vino una delle massime espressioni dell'opera umana, assieme alla musica,
all'arte e al buon cibo.
Però quando sento enologi concordi nel denigrare il vino contadino 'a
prescindere' mi prende l'orticaria.
E' vero, il contadino può fare un prodotto imbevibile.
Però assicuro che a volte ci sono vini semplicemente sublimi pur ammettendo
che trattasi di cari rari.
Questi vini non hanno prezzo, unici come un'opera d'arte.
Quindi mi sento solo di consigliare ai professionisti del gusto solo un pò
più di umiltà ed essere più aperti e possibilisti.
Nulla di più.
W il vino ...

Guarda nella mia vita ho avuto la possibilità di bere centinaia di
"vini del contadino", me ne ricordo solo uno, un sangiovese della zona
di Muravera (CA).
Era eccezionale.
Ma il resto era molto vicino al supplizio.
La morale è che è vero che la vita è troppo breve per bere vino
cattivo.
G

[Luchino]

On Mon, 22 Apr 2013 16:23:33 +0200, Oigroig

Post by Oigroig
Guarda nella mia vita ho avuto la possibilità di bere centinaia di
"vini del contadino", me ne ricordo solo uno, un sangiovese della zona
di Muravera (CA).
Era eccezionale.
Ma il resto era molto vicino al supplizio.
La morale è che è vero che la vita è troppo breve per bere vino
cattivo.

ma secondo me il problema è un altro, cioè il paradosso di prendere
proprio il prodotto industriale "par excellence" per difendere "il
vino naturale del contadino" (buono o -- più spesso -- aceto che
questo sia...)

[Luk]

Post by Luchino
On Mon, 22 Apr 2013 16:23:33 +0200, Oigroig

Post by Oigroig
Guarda nella mia vita ho avuto la possibilità di bere centinaia di
"vini del contadino", me ne ricordo solo uno, un sangiovese della zona
di Muravera (CA).
Era eccezionale.
Ma il resto era molto vicino al supplizio.
La morale è che è vero che la vita è troppo breve per bere vino
cattivo.

ma secondo me il problema è un altro, cioè il paradosso di prendere
proprio il prodotto industriale "par excellence" per difendere "il
vino naturale del contadino" (buono o -- più spesso -- aceto che
questo sia...)

Molto spesso in Italia in vino Naturale non è il vino del contadino, ma
il vino dell'imprenditore annoiato.
Luk

[enociccio]

Molto spesso in Italia in vino Naturale non è il vino del contadino, ma il
vino dell'imprenditore annoiato.
Luk

GRANDE LUK !!!!

[lizuz]

Guarda nella mia vita ho avuto la possibilità di bere centinaia di "vini del contadino", me ne
ricordo solo uno, un sangiovese della zona di Muravera (CA).
Era eccezionale.
Ma il resto era molto vicino al supplizio.
La morale è che è vero che la vita è troppo breve per bere vino cattivo.
G

Su centinaia di vini che ha assaggiato solo uno era buono.
Quindi lei evidentemente è assuefatto al vino industriale.
Dal punto di vista prettamente commerciale non fa una piega, la maggior parte della gente è disposta
a pagare 50 euro per un vino mediocre ma dal nome altisonante piuttosto che un ottimo prodotto di
nicchia sconosciuto ai più.
La martellante opera persuasiva degli operatori del settore spalleggiati dai media hanno terminato
l'opera.
Ora tutti i sapori sono codificati per le masse felici e festanti.
Sapori al di fuori dei canoni prestabiliti non sono più accettabili, un 'piattume' a dir poco
sconsolante.
Il piattume che tanto piace e rassicura i popoli.

[enociccio]

Post by lizuz
Su centinaia di vini che ha assaggiato solo uno era buono.
Quindi lei evidentemente è assuefatto al vino industriale.
Dal punto di vista prettamente commerciale non fa una piega, la maggior parte
della gente è disposta a pagare 50 euro per un vino mediocre ma dal nome
altisonante piuttosto che un ottimo prodotto di nicchia sconosciuto ai più.
La martellante opera persuasiva degli operatori del settore spalleggiati dai
media hanno terminato l'opera.
Ora tutti i sapori sono codificati per le masse felici e festanti.
Sapori al di fuori dei canoni prestabiliti non sono più accettabili, un
'piattume' a dir poco sconsolante.
Il piattume che tanto piace e rassicura i popoli.

Per fortuna che ci siete voi che ne capite, altrimenti cadremmo in
depressione!

[Oigroig]

Post by lizuz

Guarda nella mia vita ho avuto la possibilità di bere centinaia di "vini
del contadino", me ne ricordo solo uno, un sangiovese della zona di
Muravera (CA).
Era eccezionale.
Ma il resto era molto vicino al supplizio.
La morale è che è vero che la vita è troppo breve per bere vino cattivo.
G

Su centinaia di vini che ha assaggiato solo uno era buono.
Quindi lei evidentemente è assuefatto al vino industriale.
Dal punto di vista prettamente commerciale non fa una piega, la maggior parte
della gente è disposta a pagare 50 euro per un vino mediocre ma dal nome
altisonante piuttosto che un ottimo prodotto di nicchia sconosciuto ai più.
La martellante opera persuasiva degli operatori del settore spalleggiati dai
media hanno terminato l'opera.
Ora tutti i sapori sono codificati per le masse felici e festanti.
Sapori al di fuori dei canoni prestabiliti non sono più accettabili, un
'piattume' a dir poco sconsolante.
Il piattume che tanto piace e rassicura i popoli.

Sì infatti sono disperatissimo di avere nel cuore vini come l'Hermitage
di Chave, Culee de Serrant 82, Chateau Margaux 90, Vigna Rionda Giacosa
90, Clos des Goisses 91, Soldera riserva 99, Biondi Santi riserva 75,
varie annate del Trebbiano di Valentini...
TI PREGO DAMMI UNA BONARDA FRIZZANTE DEL GIANNI!
G

[Speck]

Post by lizuz
mi rendo conto di essere un ignorante in materia
Ora tutti i sapori sono codificati per le masse felici e festanti.
[...]
Il piattume che tanto piace e rassicura i popoli.

LOL.

[enociccio]

Post by lizuz
Però quando sento enologi concordi nel denigrare il vino contadino 'a
prescindere' mi prende l'orticaria.
E' vero, il contadino può fare un prodotto imbevibile.
Però assicuro che a volte ci sono vini semplicemente sublimi pur ammettendo
che trattasi di cari rari.
Questi vini non hanno prezzo, unici come un'opera d'arte.

E questo cosa c'entra con il tavernello?

Post by lizuz
Quindi mi sento solo di consigliare ai professionisti del gusto solo un pò
più di umiltà ed essere più aperti e possibilisti.

Vale la domanda di prima!

[Apteryx]

"enociccio" ha scritto >

Vale la domanda di prima!

[enociccio]

Post by Apteryx
"enociccio" ha scritto >
Vale la domanda di prima!

Vale la risposta di prima ! ;-)