Discussione:
Metanolo e vino
(troppo vecchio per rispondere)
bravo47
2006-05-13 15:16:57 UTC
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Salve
qualcuno sa dirmi se il vino che si produce e che viene commercializzato
contiene anche metanolo?(ovviamente in piccole o piccolissime percentuali).
Se si quali sono i parametri che influenzano questa percentuale?(tipo di
uva,sistema di vinificazione,contenuto di zuccheri, ecc.)
Ringrazio in anticipo chi mi dara qualche risposta.
da me il primo
2006-05-14 00:10:31 UTC
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mi pare che alcune viti come quelle portainnesto dette "americane" tipo
berlandieri, riparia, labrusca, "uva fragola" (non so qual'è il nome
botanico), ecc. producano + metanolo della vinifera.
poi durante la fermentazione tralci raspi e foglie (mi pare) che
producano + metanolo.
mi pare che l'uva a bacca bianca ne produca di +.
...mmm, non so altro.
in ogni caso una minima percentuale mi pare che si formi comunque.
bravo47
2006-05-15 13:11:36 UTC
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mi pare che alcune viti come quelle portainnesto dette "americane" tipo
berlandieri, riparia, labrusca, "uva fragola" (non so qual'è il nome
botanico), ecc. producano + metanolo della vinifera.
poi durante la fermentazione tralci raspi e foglie (mi pare) che
producano + metanolo.
mi pare che l'uva a bacca bianca ne produca di +.
...mmm, non so altro.
in ogni caso una minima percentuale mi pare che si formi comunque.

Grazie
Numaisinteu
2006-05-24 10:14:24 UTC
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Post by bravo47
Salve
qualcuno sa dirmi se il vino che si produce e che viene commercializzato
contiene anche metanolo?(ovviamente in piccole o piccolissime percentuali).
Se si quali sono i parametri che influenzano questa percentuale?(tipo di
uva,sistema di vinificazione,contenuto di zuccheri, ecc.)
Ringrazio in anticipo chi mi dara qualche risposta.
Il metanolo è un prodotto secondario di fermentazione. Ma le quantità
che si trovano nel vino sono trascurabili.
Si produce nella vinificazione in rosso, dal momento che i gruppi
metilati sono presenti sulle pectine della buccia.
I vini prodotti da vitis labrusca ne producono di più; ed infatti la
vinificazione di queste uve è vietata (sebbene le quantità di metanolo
prodotte rimangano ben sotto la soglia di pericolosità; il metterli
fuori legge è servito a salvare le uve di maggior qualità che stavano
scomparendo, scalzate proprio della labrusca, resistente a peronospora e
fillossera)

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