Post by Antonio Nardi-Dei da Filicaja DottiAscolta... se fosse vero quello che raccontano, la Vason sarebbe più
importante della Microsoft.... Mo' uso quel lievito su un trebbiano
toscano e così lo vendo come riesling renano...
Di lieviti ne ho provati tanti, ma tutte quelle mega caratteristiche
elencate sui cataloghi...
Comunque, differenze tra i lieviti selezionati ci sono. Ma sono
differenze minime ancorchè importanti. Alcuni fanno pronunciare
meglio alcuni sentori che comunque si esprimerebbero altri altri
sentori (che comunque si esprimerebbero).
Se il 2005 non ci porterà tutta l'uva che ci ha portato il 2004
(insomma se avrò un po' di spazio in cantina) potrebbe essere carino
fare un esperimento con stessa identica uva e due lieviti diversi in
due vasche separate. Io metto a disposizione attrezzatura, uva,
lieviti etc. e tu una parte del tuo tempo dandoci una mano. Poi a vino
fatto invitiamo tutto il newsgroup a dare un parere. Tra l'altro
sarebbe proprio carino farlo con un trebbiano in quanto vitigno
particolarmente neutro... (In una delle due vasche per favore usiamo
il Flavour 2000 della Vason... non sia mai che mi divento ricco
trasformando un trebbiano in un vino d'alta nobiltà!).
Accetti?
Accetto molto volentieri. Potrei giusto avere bisogno di un lavoro in quel
periodo....
:-)
Penso anche io che quelle della Vason siano in parte chiacchere. Però non
tutte, altrimenti no avrebbero 15 tipi di lievito diverso.
Inoltre l'omologazione bananosa dei bianchi attuali è evidente.
A proposito ecco quale potrebbe essere l'altro candidato:
EPERNAY 2
Saccharomyces cerevisiae
Il criofilo varietale POF-: la vinificazione a temperatura controllata.
È un ceppo di Saccharomyces cerevisiae selezionato per la sua ottima
criofilia (attivo fin dai 10°C circa), per la buona resistenza all'anidride
solforosa e l'esigua produzione di schiuma in fase fermentativa. Risulta
inoltre interessante per la limitata produzione di alcuni metaboliti
fermentativi indesiderati quali l'acetaldeide, l'acido acetico, l'acido
piruvico e gli alcoli superiori. È in grado di esaltare le caratteristiche
aromatiche varietali del mosto di partenza. Non possiede attività
cinnamil-decarbossilasica per cui è inibita la formazione di vinil fenoli
dai suoi precursori durante la fementazione alcolica. I vinil fenoli sono i
responsabili del sentore "di farmacia" che, se presenti oltre la soglia di
percezione, coprono gli aromi varietali appesantendo le sensazioni
gusto-olfattive. Tende a favorire la fermentazione malolattica esaltando i
caratteri organolettici che ne derivano. Viene utilizzato nelle
fermentazioni di vini bianchi di uve neutre o aromatiche, interessante poi
l'utilizzo nella vinificazione di varietà rosse aromatiche.
Luk