Post by LukPost by OigroigDice molte delle cose che l'esperienza insegna :)
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/06/28/neurogastronomia-il-vino-costoso-e-piu-buono/
Non è che uno si improvvisa esperto degustatore. Anche se uno èun
bevitore abituale, essere esperti è un'altra cosa. In questi lavori
non si va mai a stuzzicare quelli, ma un aindistinta categoria di
suposti competenti.
Certo che indica chiaramente almeno una cosa: esperto o espertone o mezzo
esperto che sia, chi si interessa di vino (tramite corsi o per lavoro)
riconosce la qualita' che un vino costoso normalmente ha, e soprattutto ci
dice che effettivamente i vini piu' costosi sono anche di qualita'
superiore, tanto che chi ha dimestichezza col vino li premia con voti piu'
alti. C'e' un altro fattore interessante, la Beata Ignoranza: chi non sa un
cacchio di vino gode con bottiglie da pochi dollari, chi ne sa qualcosa
nvece gode a prezzi ben superiori.
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Non so che ceppa mettere in firma