Post by Mike TommasiPost by Troy McLho il problema di dover portare qualche bottiglia di vino in aereo...
nel bagaglio grosso da consegnare al check in suppongo si possa
tenere, ma ho paura che ghiacci con conseguente rottura della
bottiglia...invece nel bagaglio a mano probabilmente è classificato
come potenziale arma e nn te lo fanno portare... qualcuno ha gia
provato? mi da qualche aiuto?
Nessun problema, non si ghiaccia, dove mettono i bagagli hai la stessa
pressione che in cabina e una temperatura piu bassa ma non sotto zero.
Not so, apparently. Mi sono visto rifiutare due bottiglie imballatissime
di Nobile di Montepulciano nel bagaglio registrato per il bagagliaio con
la motivazione che non e' pressurizzato. Alla mia obiezione che non era
spumante (e che comunque anche le bottiglie di spumante sono progettate
per reggere ben piu' di una sola atmosfera di sovrappressione) mi e'
stato detto: non importa, e' comunque un alimento che deteriorandosi
potrebbe danneggiare gli altri bagagli. Sic.
Su questo l'impiegata (Meridiana all'aeroporto di Firenze, per la
cronaca) e' stata adamant. Ai miei tentativi di cercare comprensione
("che succede se lo metto in valigia lo stesso facendo finta di non
saperlo?") e' stata chiara: non succede perche' non lo accettiamo.
Post by Mike TommasiLa bottiglia rischia invece di rompersi quando viene buttata da un
carrello a un altro, quindi bada a proteggere le bottiglie.
figurati, si possono mettere in astucci di polistirolo, in mezzo ai
vestiti, valige rigide...per romperle dovrebbero triturare il contenuto
delle valigie..
Post by Mike TommasiIn cabina, bottiglie ormai proibite in molti aeroporti.
Proprio cosi'.(Mi e' toccato lasciare le due bottiglie all'aeroporto.
Fortuna che ho trovato una persona cosi' gentile da passare a prenderle
da un altrettanto gentile esercente dell'aeroporto che ha accettato di
tenerle). Diciamo non in molti aeroporti: in tutti gli aeroporti, se i
voli sono per l'UK o gli States.
La cosa non riguarda quelle dei duty free, ovviamente.
La cosa me l'ha fatta notare un Inglese a cui, tornato in UK,
avevo cercato di comunicare questa scocciatura.
Niente bottiglie in cabina, quindi portate at all, tranne il vino (e
l'olio) che si trova nei duty free.
Non sto a rifare tutta la pippa. Dico solo che sono molto contento
che di questo problema si cominci a parlare. Avevo scritto
a Slawka G. Scarso che si occupa proprio di commercializzazione
del vino nel suo blog, per segnalarle questa circostanza di vera e
propria turbativa del mercato, a mia opinione, nonche' autentico colpo
che sta essendo inflitto right now alla visibilita' anche potenziale di
moltissime realta' piccole e tuttavia in grado di proporsi a testa alta
al consumatore anglosassone della scappata lastminute in Italia, col
bank holiday o l'half term holiday di turno. In questo modo neppure ci
pensa a prenderle se sa che arrivato all'aeroporto non potra'
imbarcarle. Dira': we'll check it out at the duty free.
Slawka e' stata molto ricettiva e ha fatto un articolo
sull'argomento:
http://www.marketingdelvino.it/?p=186